Lo hanno annunciato i suoi legali: l’ormai ex presidente del Consiglio regionale della Campania, Paolo Romano, si è dimesso dalla carica ed ha rinunciato alla candidatura tra le fila del Nuovo Centro Destra per le vicinissime Europee. L’esponente politico si trova da ieri agli arresti domiciliari, raggiunto da un’ordinanza dellla Procura di Santa Maria Capua Vetere in merito a un’inchiesta in cui Romano è accusato di tentativo di concussione per alcune pressioni esercitate in merito alle nomine ai vertici dell’Asl di Caserta.
Con le dimissioni, Romano vuole «evitare situazioni d’imbarazzo sia alla Presidenza del Consiglio Regionale, sia al Partito», hanno evidenziato gli avvocati Garofalo e Della Pietra, i quali hanno spiegato che, in teoria, il nome di Paolo Romano potrà comunque essere votato, ma si dicono sicuri che l’esponente politico rinuncerà in caso di elezione, vista la misura cautelare che l’ha raggiunto.
Domani intanto si terrà l’interrogatorio di garanzia davanti al gip.