Si parlerà dei risvolti economici che connotano il riciclo dei rifiuti e dell’incidenza che esso esercita sul fenomeno della legalità
La Redazione – Si concluderà lunedì prossimo il progetto Connessioni legali, evento che rientra nella rassegna culturale “Maggio a Piedimonte”, e che ha chiamato in causa 14 alunni delle terze e quarte classi dell’Istituto Tecnico Agrario, Istituto Tecnico Commerciale e Istituto Tecnico Industriale; 42 alunni delle terze medie (Vitale e Ventriglia) e, infine, 20 della quinta elementare dell’Istituto “G. D’Amore”.
Il progetto ha dato ai giovani l’opportunità di approfondire il tema della legalità, dalle cause del fenomeno alle connotazioni storiche e territoriali. Mediante un vero e proprio laboratorio durato tre mesi, e messo in piedi nella Biblioteca Comunale, i ragazzi sono stati guidati fino al cuore del fenomeno, diventando consapevoli quanto sia importante tradurre in realtà l’idea del vivere nel rispetto delle leggi.
Educare alla cultura della legalità è lo scopo di Connessioni legali, iniziativa resa possibile grazie al finanziamento della città di Piedimonte. Tra i presenti alla manifestazione, ore 10.30 nell’Auditorium comunale San Domenico, il sindaco di Piedimonte Vincenzo Cappello, l’assessore all’istruzione e alla cultura Costantino Leuci, Annamaria Ferraro, Comandante del Corpo della Polizia Municipale di Piedimonte Matese, Pietro Andrea Cappella, Coordinatore GAL Alto Casertano, il Vice Prefetto aggiunto Maria Luisa Fappiano, il Capitano dei Carabinieri di Piedimonte Matese Giovanni Falso.