Ad accoglierlo autorità civili e religiose, e con loro un gruppo di bambini
Papa Francesco è arrivato ad Amman, prima tappa del suo viaggio in Terra Santa. L’aereo papale, un A321 dell’Alitalia, è atterrato all’aeroporto internazionale della capitale giordana poco prima delle 12.00, ora italiana. Accolto dal principe Ghazi, in rappresentanza del Re Abdallah II, dal patriarca latino di Gerusalemme Twal, il custode di Terra Santa padre Pizzaballa, il nunzio Giorgio Lingua e da altre autorità civili e religiose. Alcuni bambini hanno regalato al Papa un’orchidea nera, simbolo della Giordania.
Durante il volo per Amman, il Papa ha salutato i giornalisti ringraziandoli per la loro presenza e il loro servizio: scendo come Daniele nella fossa dei leoni – ha detto scherzando, ripetendo quanto affermato nel volo per Rio de Janeiro, l’anno scorso – ma so che i leoni non mordono. Sarà un viaggio molto impegnativo, anche per voi – ha proseguito – e prego per voi. Quindi ha detto che nel volo di ritorno – come successo per la Gmg – avrà il colloquio più approfondito con i giornalisti.
In un tweet lanciato dall’account @Pontifex ha rinnovato il suo invito ai fedeli a pregare: ”Cari amici, vi chiedo di accompagnarmi con le vostre preghiere nel mio pellegrinaggio in Terra Santa”.