La testata online del Mattino pubblica la storia di Bruno Conte, medico di origine sannita oggi a Roma
«Sono un medico con una certa dimestichezza in biologia. E qualche giorno fa ho rinvenuto in provincia di Caserta quello che sembra essere il fossile di una vertebra di dinosauro. Mi piacerebbe se un paleontologo potesse dare il suo parere sul ritrovamento». Comincia così il racconto di Bruno Conte, medico di origine sannita (“Ma sono da ventisei anni a Roma”). In vacanza a Castello del Matese, all’interno di un agriturismo, il primo “incontro” con quel reperto, pesante poco meno di due quintali, esposto nella struttura.
«Quando l’ho visto – racconta Conte – è scattata subito un’associazione di idee. Quella “pietra” sembrava una vertebra…
L’articolo completo a questo link