Le Pro Loco della provincia di Caserta a raccolta all’Ente Provinciale per il Turismo

La Redazione – E’ stato un incontro accolto da più parti con spirito positivo e di collaborazione. Nella sala di rappresentanza dell’Ente Provinciale per il Turismo di Caserta si è tenuto qualche giorno fa un confronto tra il commissario straordinario Lucia Ranucci, da pochi mesi alle redini dell’Ente, e i numerosi rappresentanti delle pro loco della provincia di Caserta.
Una riunione, come ha spiegato la Ranucci, voluta per manifestare tutta la vicinanza dell’Ept alle pro loco e al loro impegno per la tutela e la valorizzazione dei tesori custoditi nei 104 comuni della provincia; una vicinanza assoluta a sostenere iniziative ed eventi, ha ribadito il Commissario. Ma soprattutto per sollecitare una più fitta rete di comunicazione tra l’Ept e le pro loco (spina dorsale del corpo turistico della provincia, ha detto), in particolare per quanto riguarda la programmazione degli eventi promossi, così da avere un quadro complessivo dell’offerta proposta dal territorio provinciale.
Durante l’incontro molti sono stati i rappresentanti delle pro loco intervenuti nel dibattito, da Caiazzo, Letino, Gallo Matese, sino a Ruviano, Teano, Trentola Ducenta. Un dibattito scandito da dialoghi vivaci e dall’esposizione di speranze e problemi, quelli che segnano spesso l’organizzazione di eventi e manifestazioni.
Alla riunione è intervenuto inoltre l’assessore provinciale al Turismo Gabriella D’Ambrosio, convinta di come l’incontro sia stato il punto di partenza per nuove forme di collaborazione, lanciando l’idea di un protocollo d’intesa tra gli enti, per avviare una sinergia tra Provincia, Ept, pro loco e amministrazioni locali. Le pro loco, ha sottolineato l’Assessore, rappresentano la prima cellula della promozione turistica, e conta quindi il “fare rete” per diversificare l’offerta della nostra terra.