Ecco cosa cambia nelle parrocchie della Diocesi di Alife-Caiazzo: parroci ed animatori pronti a rimboccarsi le maniche…per cambiare e migliorare
E’ iniziato questa mattina, a Castello del Matese il corso riservato agli animatori del catecumenato crismale, l’équipe di persone (giovani e adulti) a cui il Vescovo Mons. Di Cerbo ha affidato la preparazione di un percorso di catechesi riservato ai giovani (dai 15 anni) che scelgono il sacramento della Cresima. Per diverse settimane, i partecipanti hanno seguito un itinerario formativo curato da don Luciano Meddi, docente di catechetica missionaria presso la Pontificia Facoltà Urbaniana e, da oggi fino a giovedì approfondiranno i temi già affrontati (lettura della realtà giovanile locale, potenzialità di animatori e parrocchie, attese delle famiglie e dei giovani, percorsi pedagogici, relazioni di gruppo, comunità giovanili) fino a concretizzare il cammino “su misura” da proporre nelle parrocchie che verranno individuate da settembre per questo genere di formazione.
Si tratta di una scelta pastorale fortemente voluta dal Vescovo, che stabilisce – come già anticipato sul clarusonline precedentemente – l’età della cresima a 16 anni e che comporta, in preparazione ad essa, un cammino diverso dal solito, rinnovato nei metodi e nei contenuti e che accoglie i ragazzi provenienti dai gruppi di Azione Cattolica, Scout, Anspi o altre esperienze vissute negli anni precedenti.
Il laboratorio diocesano prosegue le sue attività in vista del prossimo anno che si prospetta davvero ricco di tante novità dal punto di vista delle proposte formative per le parrocchie ed esperienze di più alto respiro diocesano, una fra tutte è la riflessione sulla Parola di Dio che verrà proposta sotto l’aspetto teologico, artistico, culturale.
Nessuna anticipazione…
Presto nuovi aggiornamenti
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