L’affascinante tecnica di incisione a rilievo, che racconta le opere di filosofi, letterati e poeti di straordinaria levatura
Agensir – Venezia: presso le Sale Monumentali della Biblioteca Nazionale Marciana è in corso la mostra “La xilografia in rivista”. L’iniziativa, nata in collaborazione con l’Associazione Artistico Culturale “Nuova Xilografia”, espone i numeri di Smens, “una rivista stampata su carta di cotone e con torchio a braccia, con caratteri di piombo e con le illustrazioni incise su tavolette di legno”, dove hanno scritto poeti, studiosi, filosofi e scrittori: come Mario Luzi, Norman Mailer, Gianfranco Ravasi, Nico Orengo, Federico Zeri, Elemire Zolla, Roberto Sanesi, Mario Rigoni Stern; e su cui sono state pubblicate “le xilografie degli incisori più bravi al mondo come Barry Moser e Leonard Baskin, Evgenij Bortnikov e Jean Marcel Bertrand, ed artisti come Nespolo, Salvo, Luzzati; e ancora che ha riproposto Depero, Viani e Casorati, allora si arriva a definirne l’importanza”. Gli organizzatori ricordano poi che la rivista Smens, “quasi come una biblioteca antica”, testimonia “un passato che permette di comprendere il presente, riproponendo mestieri raffinati, oggi perduti, quali quello del tipografo e dell’incisore”, facendo da monito e memoria “della conoscenza della fabbrica del libro, che ha segnato la storia dell’uomo e ne è stato uno degli elementi più importanti per la sua evoluzione ed emancipazione”. L’esposizione, ad ingresso gratuito, sarà visitabile fino al 7 settembre.