Secondo il Tribunale del Riesame di Napoli non vi sono abbastanza prove per dare esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare
La Redazione – Solo poche settimane fa era stata emessa un’ordinanza di custodia cautelare per il reato di associazione a delinquere di stampo mafioso ai danni dell’on. Luigi Cesaro, ex presidente della Provincia di Napoli. Il Tribunale del Riesame di Napoli, alla luce delle richieste da parte del legale del deputato di Forza Italia, si è pronunciato a favore dell’annullamento dell’ordinanza per insufficienza di prove.
Cesaro era stato accusato di collusione con il clan dei Casalesi, in relazione ad alcune gare d’appalto alterate nel comune di Lusciano al fine di agevolare l’azienda appartenente alla famiglia Cesaro.