Ieri la celebrazione eucaristica presieduta dal Vescovo Valentino Di Cerbo per un particolare saluto al parroco che lascia la guida della parrocchia di Santa Maria Assunta
Ilaria Cervo – Il popolo caiatino ha salutato, ieri sera, il carissimo don Antonio Chichierchia che, dopo quasi 50 anni di apostolato nella parrocchia di Santa Maria Assunta in Caiazzo, e alla veneranda età di 82 anni, passerà il testimone ad un nuovo sacerdote. La celebrazione eucaristica presieduta da S.E. Mons. Valentino Di Cerbo ha visto la partecipazione di tantissimi fedeli riunitisi intorno al caro don Antonio, per esprimere in tal modo la loro riconoscenza a lui e a nostro Signore per il lungo e infaticabile servizio offerto all’intera comunità: “La sua vita è stata un bel canale per la grazia di Dio per questo popolo”, ha detto il Vescovo, ed è per questo che “stasera nei nostri cuori, insieme alla riconoscenza ci sono anche tanta nostalgia e un po’ di tristezza”.
“Durante la settimana vissuta in questa comunità per la Visita Pastorale” – ha aggiunto il Vescovo – “è scaturita in me una grande ammirazione per don Antonio perché quella settimana con lui è stata per me l’equivalente di una settimana di esercizi spirituali. Quando al mattino mi recavo nella cappella a pregare, lo trovavo già lì che pregava per la sua gente. In quei giorni ho vissuto da vicino il suo entusiasmo, il suo zelo: uno che non si ferma mai…Ho apprezzato il suo modo di entrare nelle case: come uno di famiglia, un padre che porta il Signore. Come il buon pastore che conosce le sue pecore e le sue pecore conoscono lui: don Antonio ama la sua comunità e risponde a Dio per la sua comunità”.
Mons. Di Cerbo lo ha ringraziato per la sua saggezza, per la sua disponibilità e obbedienza a lasciare la parrocchia ed affidarla ad un nuovo sacerdote, consentendo così di dare alla città un momento di svolta . “Nella vita di un uomo ci sono tante tappe: si è figlio, poi si è padre e poi si diventa nonni. Voi adesso siete diventato nonno e i nonni hanno più sapienza, più serenità, più tenerezza, più vicinanza affettiva. Sono una autentica ricchezza”.
Al termine della celebrazione a salutare e ringraziare don Antonio c’erano il sindaco Tommaso Sgueglia, Oreste Insero a nome della comunità parrocchiale, don Giovanni Fusco a nome della parrocchia di San Nicola-San Pietro e don Massimiliano Giannico quale vicario della forania di Caiazzo. Il Sindaco in particolare ha evidenziato la sua “grande forza di aggregazione con i giovani”, ricordando gli anni della gioventù trascorsi insieme a lui, mentre la parrocchia di San Nicola-San Pietro ha voluto augurargli di mantenere il suo spirito e il suo cuore sempre giovani.
Un omaggio particolare è stata la mostra organizzata dall’Associazione fotografica “E.Puorto” che ha raccolto le foto dei momenti più salienti dell’apostolato parrocchiale di don Antonio nella comunità caiatina.
E infine, il saluto dei bambini: “Amico, maestro, padre e pastore delle nostre anime. Che il Signore conservi in noi la memoria dei suoi insegnamenti e in lui la memoria del nostro affetto”.
