La donna è accusata di reato estorsivo ai danni di un imprenditore dell’Agro aversano, allo scopo di favorire il clan dei Casalesi
Comunicato – A Trentola Ducenta i Carabinieri dell’aliquota operativa della Compagnia di Casal di Principe, unitamente a quelli del Reparto Territoriale di Aversa, hanno proceduto all’arresto, in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari emessa dal Tribunale di Napoli su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, di D. S. R., cl.1969 di Trentola Ducenta, moglie di C. R., attualmente recluso, affiliato di spicco al clan dei casalesi fazione “bidognetti”. Il reato contestato e quello di estorsione aggravata, commessa al fine di agevolare il clan dei Casalesi.
Il provvedimento in parola scaturisce da un’attività investigativa che ha consentito di raccogliere la denuncia di un imprenditore dell’Agro aversano, permettendo, in questo modo di individuare nella D. S. l’autrice di un episodio estorsivo. Episodio commesso nell’agosto del 2012, allorquando la stessa richiedeva e otteneva dalla vittima la somma di 1.000 (mille) euro, da utilizzare per le spese legali relative ai procedimenti penali in cui è imputato il marito, già referente, del citato clan, per il comune di Trentola Ducenta.