Dopo il terremoto di dicembre 2013 la Diocesi aveva dirottato su altre sedi il ritiro mensile del clero. Dopo la riapertura del monastero si torna a pregare insieme nel luogo tanto caro…
Ogni mese i sacerdoti della Diocesi di Alife-Caiazzo si ritrovano per due appuntamenti (a distanza di 15 giorni l’uno dall’altro) per l’aggiornamento e il ritiro spirituale.
Il primo consiste in un momento formativo sulle norme o i progetti che riguardano la Chiesa italiana o la Diocesi, o i documenti del Papa: si tratta di un momento di studio sulle novità che toccano da vicino sia la figura del sacerdote ma anche le comunità che gli sono affidate. Questo appuntamento si svolge solitamente presso il seminario vescovile potendo usufruire sul posto dell’aula multimediale e di altri spazi per ristretti gruppi di lavoro.
L’altro momento riguarda la formazione spirituale dei sacerdoti. La location individuata per la preghiera e la meditazione, da qualche anno, è il convento francescano di Santa Maria Occorrevole, almeno fino al terremoto dello scorso dicembre. Dopo la riapertura della struttura francescana avvenuta circa un mese fa, è stato possibile per il vescovo Mons. Valentino Di Cerbo, riprogrammare – in accordo con il padre guardiano della Comunità religiosa, padre Antonio Ridolfi ofm, – il calendario dei ritiri spirituali che si terranno fino a giugno prossimo. Si tratta di un momento importante nella vita del sacerdote, soprattutto quando l’esperienza intorno alla parola di Dio è condivisa con altri che percorrono la stessa strada, hanno compiuto la scelta radicale di seguire il Signore nel servizio al prossimo. Si tratta di un momento di revisione personale, di rigenerazione interiore, ma soprattutto di nuova forza attinta dall’ascolto e dal dialogo personale con Dio secondo l’idea che è la preghiera a rilanciare le scelte di vita di ciascun credente.
Il primo appuntamento (a Santa Maria Occorrevole) per i preti della Diocesi di Alife-Caiazzo, è fissato per lunedì 20 ottobre, dove a tenere la meditazione al clero diocesano ci sarà don Giampiero Palmieri della parrocchia di San Frumenzio in Roma, su Il presbitero, ministro della Parola di Dio (dal documento conciliare Presbyterorum ordinis 12-13).
