Lo scorso 26 ottobre nella sede dell’Ente Parco l’incontro con l’Assessorato Regionale all’Agricoltura e con i rappresentanti delle ASL di Caserta e Benevento
La Redazione – Un importante provvedimento è stato introdotto dal Parco Regionale del Matese e riguarda i prodotti caseari di origine matesina.
Saranno i parchi ad occuparsi della salvaguardia e della promozione di tutti i PAT (prodotti agroalimentari tradizionali) rientranti nella classifica tutelata dal DM 350/99. Domenica 26 ottobre nella sede del Parco del Matese in San Potito Sannitico il Presidente Umberto De Nicola si è confrontato in merito a tale questione con Ferdinando Gandolfi, rappresentante dell’Assessorato Regionale all’Agricoltura, Danila Carlucci dell’ASL di Benevento, Romolo Boiano e Giuseppe Di Loira dell’ASL di Caserta.
In riferimento all’art. 1 comma 3 della L.R. 33/93 i produttori dovranno sottoporre al vaglio dei responsabili dell’Assessorato il proprio operato, e nel contempo affidare agli esperti dell’ASL il controllo dei prodotti (caciocavallo, formaggio duro di latte di pecora-vacca-capra, caso maturo, pecorino di Pietroroja, ecc.). Ogni singolo processo di lavorazione dovrà rispondere ai criteri della sicurezza alimentare e, prima della loro immissione sul mercato, i produttori si riuniranno in consiglio con Assessorato e ASL, con la mediazione dell’Ente Parco e in collaborazione con i vari Comuni e le Organizzazioni Professionali.