Diffuso il messaggio per la Giornata per la Vita, l’appuntamento che da 37 anni accompagna la Chiesa
Quando una famiglia si apre ad accogliere una nuova creatura, sperimenta nella carne del proprio figlio “la forza rivoluzionaria della tenerezza” (Papa Francesco, Evangelii Gaudium) e in quella casa risplende un bagliore nuovo non solo per la famiglia, ma per l’intera società.
È solo uno dei più forti passaggi contenuti nel messaggio per la 37ª[starlist][/starlist] Giornata nazionale per la Vita che si celebrerà il 1 febbraio 2015, firmato dai Vescovi italiani, diffuso oggi.
Si tratta di un testo che come ogni anno guarda al futuro, perchè ad esso tende ogni vita umana, non senza tener conto del presente e degli studi sociali condotti sulle famiglie e in particolare sul dono dei figli. In esso traspare chiaramente la preoccupazione che stiamo vivendo un preoccupante declino demografico e una domanda incalza: “che mondo lasceremo ai figli, ma anche a quali figli lasceremo il mondo?”. “La solidarietà verso la vita – ricordano i Vescovi – può aprirsi anche a forme nuove e creative di generosità, come una famiglia che adotta una famiglia”.
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