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Carità e giustizia. A Piedimonte la prima biografia ufficiale su don Di Liegro, fondatore della Caritas romana

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Lunedì 15 dicembre la presentazione del libro Carità e giustizia, prima biografia ufficiale su don Luigi Di Liegro, fondatore della Caritas romana, scomparso nel 1997. Sarà presente l’autore, il professore Maurilio Guasco.

 Torna a Piedimonte Matese il professore Maurilio Guasco – emerito di Storia del pensiero politico presso l’Università del Piemonte Orientale – per riproporre il la prima biografia ufficiale su don Luigi Di Liegro, fondatore della Caritas diocesana di Roma, scomparso nel 1997.
carità e giustizia_guasco_di liegroCarità e giustizia, il titolo del libro (Mulino, 344 pagine, 25 euro) è il frutto di sei anni di studi e ricerche, realizzato in collaborazione con la Fondazione Internazionale Don Luigi Di Liegro. E’ lo stesso Guasco a definire brevemente il contenuto del suo lavoro proponendo la figura di Di Liegro come modello di virtù essenziale: “Credo che oggi, nel contesto politico ed ecclesiastico del nostro Paese, una figura come quella di Don Luigi servirebbe eccome: per richiamarci tutti a un senso di responsabilità e stimolarci ad affrontare i problemi reali dei nostri tempi”.
diliegro_diocesi alife-caiazzoLa presentazione è prevista per lunedì 15 dicembre alle ore 17.30 presso il Seminario Vescovile in via A. Scorciarini Coppola (mentre i sacerdoti della Diocesi di Alife – Caiazzo incontreranno il professore Guasco lunedì mattina, in occasione del consueto aggiornamento mensile ad essi riservato). Attraverso le pagine di Guasco è possibile risalire alla vicenda umana di don Luigi Di Liegro, alla sua esperienza di profeta e testimone del Vangelo: la capacità che ebbe, di “guardare lontano”, ne fece un personaggio scomodo per le Istituzioni e l’opinione pubblica, quasi impassibile di fronte al valore della carità che egli seppe incarnare servendo gli emarginati e i poveri con azioni concrete di vicinanza e sostegno. L’incontro con Guasco, nuovamente voluto dal vescovo Mons. Valentino Di Cerbo, è aperto a tutti, in particolare agli operatori delle caritas parrocchiali, agli operatori socioassistenziali, a quanti sono impegnati nel sociale: si tratterà di un momento informativo sull’attività di Di Liegro e la caritas romana  – esperienza che agli inizi degli anni ’80 si innestava in un tessuto sociale in cui emergevano forte il contrasto tra nuovo benessere e povertà e il conseguente disagio degli immigrati che giungevano in gran numero nel nostro Paese – e di un momento formativo sul valore dell’accoglienza, dell’ascolto e di una fede operosa che si realizza nella carità. Con questa iniziativa la Diocesi vuole offrire l’occasione, in vista del prossimo Natale, di una riflessione per quanti sono impegnati nel settore della carità – a vario titolo e secondo le esperienze personali – sulle responsabilità e gli impegni cui si è chiamati per amore degli ultimi.

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