A Piana di Monte Verna, agricoltura e zootecnia hanno rappresentato per decenni il motore dell’economia locale, anche grazie allo stabilimento Cirio
La Redazione – Questa mattina è stata celebrata la Giornata del ringraziamento. Seppure con qualche settimana di ritardo rispetto al giorno che vi dedica la Chiesa Italiana, l’occasione è stata comunque motivo di festa, ma soprattutto di ringraziamento per i doni della terra che l’uomo lavora e coltiva con fatica e dedizione. Gli agricoltori si sono radunati presso il campo sportivo di Via Laurelli da dove è partito il corteo dei trattori che, attraversando le principali strade cittadine ha fatto sosta nella centralissima Piazza XXI Maggio. Sul posto è stata celebrata una messa all’aperto dal parroco don Giulio Farina, il quale ha avuto parole di gratitudine e incoraggiamento per la classe contadina e per i dirigenti sindacali che negli anni hanno guidato e accompagnato il sacrificio di tanti lavoratori della terra. Presente alla celebrazione l’Assessore provinciale all’Agricoltura Stefano Giaquinto e, in rappresentanza del comune di Piana il Vice Sindaco Carla Massaro, il Presidente del Consiglio Comunale Stefano Lombardi e i consiglieri Angelo Santabarbara, Nadia Mastroianni e il capogruppo Andrea Mongillo.
Una giornata particolarmente cara alla comunità pianese che ormai da anni vive questo momento, soprattutto intorno al ricordo degli anni in cui la campagna di questo comune garantiva lavoro a numerose famiglie e quando il complesso Cirio in località Fagianeria, era garanzia di benessere e futuro grazie alla produzione di latte: generazioni di pianesi hanno lavorato presso l’antico stabilimento, grazie all’indotto legato allo stabilimento locale: agricoltura, zootecnia, commercio sono i settori rappresentativi di questo comune e delle località circostanti.