Tra qualche giorno vi proporremo on line i contenuti del primo piano e l’editoriale del nuovo numero di Clarus mensile, un interessante confronto a due voci ad ampio raggio sul Natale
La Redazione – In concomitanza con il Natale, Clarus mensile apre con un editoriale costruito su due livelli, un confronto tra due letture diverse dei significati storico, religioso ed umano incarnati da questa festa.
Ancora in primo piano la straordinaria storia di un giovane di etnia Hazara che lascia la sua terra, l’Afganistan, alla volta di destinazioni più clementi. Dopo anni di vessazioni, tra una fuga e l’altra, il ragazzo raggiunge l’Italia, dove trova una famiglia disposta ad amarlo ed una comunità, quella di Piedimonte Matese, che gli ha permesso di integrarsi a tutti gli effetti.
Da non perdere l’intervista a Don Arnaldo Ricciuto, direttore della Caritas diocesana, nella quale traccia un bilancio dei traguardi raggiunti finora sul territorio, grazie anche al contributo dei parroci e al sostegno delle autorità civili locali. In questo senso, l’opera del Centro diocesano per la Famiglia, coordinata da Davide Cinotti, ha trovato nella caritas un aiuto concreto.
A seguire, un approfondimento sull’ordinazione diaconale di Michele Mastroianni, per il quale è cominciato un percorso nuovo e delicato come collaboratore presso la Parrocchia S. Maria Assunta – Cattedrale.
Le pagine successive propongono un excursus su alcune tappe della visita pastorale compiuta dal Vescovo Di Cerbo (Dragoni, Sant’Angelo d’Alife, Baia e Latina), con la preziosa testimonianza di Don Dahuid Ortega, parroco di Dragoni.
Dopo la consueta riproposizione delle vicende di cronaca del territorio, Clarus mensile propone un approfondimento sulla fibra ottica e, a seguire, la ricostruzione dell’interessante Convegno di Studi “Rosalisa Folco” tenutosi a Sant’Angelo d’Alife circa i “segreti” del linguaggio dei bambini.
A chiudere il numero di dicembre una dedica al programma I dieci comandamenti e dell’avvincente interpretazione del camaleontico Roberto Benigni.