Massiccia la partecipazione dei cittadini all’incontro promosso dal Comitato per la tutela della salute e dell’ambiente. Si spera presto in un Consiglio comunale straordinario
La Redazione – Positiva la partecipazione della cittadinanza che ha risposto numerosa all’appello lanciato dal neonato Comitato per la tutela della salute e dell’ambiente promosso da Mariano Ginocchio, Sistantonio Amato ed Elisa Ciccarelli, supportati dal capogruppo di minoranza in consiglio comunale Gianfranco Di Caprio.
Un’accessa assemblea quella di ieri era per esprimere il totale disappunto circa la possibile realizzazione nella zona Asi di Alife di una centrale di smaltimento di rifiuti organici di 70mila tonnellate annue. Ad aprire il confronto pubblico che si è tenuto nella sala consiliare del comune di Alife, proprio Gianfranco Di Caprio, incaricato dagli organizzatori di fornire una relazione tecnica in merito al progetto; apprezzata la presenza di Filippo Mercorio, progettista dell’impianto in questione che ha risposto, fornendo motivazioni sui vantaggi dell’impianto di smaltimento non condivise dai presenti.
Gli alifani, quelli che si sono presentati in assemblea, hanno palesato il loro “no” alla centrale fondamentalmente per due motivi: le dimensioni dell’impianto (tanto capiente da poter accogliere circa il 40% dell’organico raccolto in tutta la provincia di Caserta) e il pericolo che più lobby possano infiltrarsi nell’affare “Centrale” così come la cronaca, purtroppo, ha più volte dimostrato in diversi contesti provinciali e non solo.
Tra i partecipanti, anche alcuni esponenti della maggioranza consiliare: Angelo Giammatteo, Pasquale Sasso, Giulio Riccio, e seppur assente, Enrico Palmieri, che ha manifestato insieme agli altri consiglieri la volontà di affiancare la scelta del Comitato e della minoranza in questa lotta contro la realizzazione dell’impianto.
Insieme, i politici presenti chiederanno al sindaco Giuseppe Avecone la convocazione di un Consiglio comunale straordinario, cosa che l’intero gruppo di minoranza Insieme per Alife aveva già inoltrato lo scorso novembre sollevando i medesimi problemi discussi in questi giorni.
Il prossimo appuntamento pubblico è fissato per venerdì 30 gennaio, alle 20.00, sempre presso la sala consiliare: in quella occasione il Comitato presenterà una bozza di statuto esprimendo la piena contrarietà alla realizzazione della Centrale; ai cittadini verrà data la possibilità di compilare moduli di adesione al comitato ed esprimere – per iscritto – pareri e precisazioni sull’argomento.
