In occasione della Festa della donna un calendario di iniziative al Mucirama: all’auditorium comunale la direttrice intervista Nadia Verdile
La Redazione | Il suo nome è stato tra quelli più cliccati delle ultime settimane, in Campania e non solo. Nadia Verdile ha osato parlare di cultura e difendere la cultura, in particolare la causa della Reggia borbonica di Carditello, per la quale l’ex Ministro della Cultura Massimo Bray ha speso parole e iniziato a muovere passi concreti per recuperane il fasto e l’utilizzo.
Qualche settimana fa sono giunte le minacce nei confronti di entrambi, ma la catena di solidarietà che si generata intorno alla giornalista di origini napoletane è stata e continua ad essere forte e solida.
Nadia Verdile sarà a Piedimonte Matese, per portare la sua testimonianza, di giornalista e donna appassionata della verità, in occasione dell’evento MucirAmaLeDonne, in positivo organizzato dal Museo Civico Raffaele Marrocco (Mucirama), in collaborazione con l’Associazione museale Am’Arte.
La festa della donna, per il Mucirama e Am’Arte, rappresenta di nuovo l’occasione per tornare su temi di attualità legati al mondo femminile, senza escludere il legame con il territorio. Per l’occasione è stato promosso alcune settimane fa il concorso fotografico Donne in positivo che verrà messo in mostra nel chiostro maggiore e minore del complesso monumentale di San Domenico sabato 7 e domenica 8 marzo. Nelle stesse giornate il Museo sarà luogo di approfondimenti e riflessioni, non solo grazie alla presenza della Verdile, ma degli eventi messi in cantiere da Am’Arte.