La caritas ha partecipato alla Giornata Mondiale della Raccolta Alimentare attraverso un supporto concreto alle persone indigenti
La Redazione – Un impegno importante e tenace è quello in cui la caritas parrocchiale di Alife si adopera in questo tempo di Quaresima. Il suo sostegno a favore di coloro che ogni giorno sono costrette a fare i conti con la povertà, di chi lotta con la fame si è concretizzato nell’adesione alla Giornata Mondiale della Raccolta Alimentare contro la fame in Italia, ricorsa sabato 7 marzo e promossa dalla Fondazione Banco delle Opere di Carità. Sono più di 6.000.000 gli Italiani che patiscono la fame, una cifra indicibile che traduce un livello di indigenza preoccupante per il Paese.
I volontari della Caritas di Alife hanno dunque partecipato a questa iniziativa di sostegno, che ha preso corpo in un aiuto concreto alle persone bisognose alle quali sono stati dispensati alimenti di vario genere e ordine di necessità.
L’opera di solidarietà della Caritas parrocchiale di Alife è inarrestabile, come dimostrato dal supporto all’Associazione C.A.L.T. (Centro Assistenza Lotta ai Tumori). La C.A.L.T. nasce nel 1989 ed è attiva in una serie di iniziative finalizzate alla cura e alla prevenzione dei tumori, lavorando in sinergia con l’Ospedale “A. Cardarelli” di Napoli. In particolare, la C.A.L.T. si occupa di fornire un servizio di accompagnamento per i malati oncologici che hanno difficoltà a seguire i cicli di chemioterapia per problemi di vario tipo, soprattutto di trasporto. I pazienti vengono accompagnati nelle strutture del “Cardarelli”, della fondazione “Pascale” e del 2° Policlinico di Napoli. Anche la Caritas parrocchiale di Alife ha “affidato” alla C.A.L.T. alcuni ammalati che vengono periodicamente trasportati presso le strutture ospedaliere di Napoli per le cure necessarie. Due domeniche fa, alcuni rappresentanti dell’Associazione napoletana, presso la parrocchia Santa Maria Assunta hanno nuovamente illustrato la loro opera di solidarietà.