I relatori sono professionisti che operano in ambito sanitario, i quali tratteranno la questione del volontariato in ogni suo aspetto
La Redazione – L’Associazione Volontari Ospedalieri di Piedimonte Matese ha dato inizio al 23° corso base di formazione per Volontari Ospedalieri.
Il corso, inaugurato lunedì scorso e il cui termine è previsto per il 13 maggio, prevede una serie di incontri pomeridiani (dalle 15.30 alle 17.30) con professionisti nell’ambito sanitario (medici, operatori sanitari, psicologi, volontari A.V.O.), i quali metteranno i partecipanti in condizioni di acquisire i rudimenti dell’assistenza volontaria ai malati, attività piuttosto delicata e complessa.
L’idea di costituire un’associazione che si occupasse di prestare volontariato ai pazienti ospedalieri affonda le sue radici negli anni ’70, per la precisione nel 1975, quando presso l’ospedale di Sesto San Giovanni, contando sull’appoggio dei vertici ospedalieri e dei sindacati. L’anno successivo fu indetto il primo corso di formazione per aspiranti volontari. Fu il 18 luglio del 1980 a nascere la nascita ufficiale della Federavo (Federazione Associazione di Volontariato), presieduto da Erminio Longhini, oggi attiva in Italia grazie all’impegno di oltre 30.000 volontari.
L’A.V.O. presta la sua opera all’Ospedale Civile piedimontese dal 1990, attraverso 25 volontari, un numero esiguo che va assolutamente incrementato date le numerose situazioni di bisogno che quotidianamente si presentano, da qui è scaturita l’intenzione di promuovere un corso di formazione in base al quale reclutare nuove unità.
Lunedì 20 aprile Lucia Fiorillo, Presidente Avo di Piedimonte, ha tagliato i nastri di partenza del corso, indicandone gli obiettivi. È seguito l’intervento di Margherita Merolla, già presidente dell’associazione e volontaria in servizio, la quale ha presentato la questione del volontariato anche in relazione a Statuto e Regolamento associativi.
La seconda lezione si terrà oggi (22 aprile) e vedrà l’intervento di Carlo Virelli, caporeparto di Ginecologia, il quale parlerà di Rapporto Malato/Personale.
Lunedì 27, invece, sarà la volta di Domenico Valentino, tesoriere dell’Associazione, che relazionerà sul tema Chi siamo come operiamo. Deontologia del volontario.
A seguire, mercoledì 29 aprile, Michele Italiano, caposala del reparto di Ortopedia terrà una lezione su Norme comportamentali ed igieniche da osservare in ambito ospedaliero.
Lunedì 4 maggio si discuterà di terapia del dolore e cure palliative, in compagnia del dott. Bernardino Di Matteo.
Mercoledì 8 maggio, il dott. Leopoldo Spinosa, psicologo, darà delucidazioni sull’importanza della conoscenza di sé nell’approccio al malato.
Lunedì 11 maggio Assunta Amelio, consigliere regionale, proporrà il tema Motivazioni per una scelta di volotariato.
Mercoledì 13 maggio, ultimo incontro, Giovanni Pontillo, operatore sanitario nel reparto di Cardiologia terrà un discorso sugli interventi di primo soccorso.
Il ciclo di lezioni culminerà in un resoconto di tutti gli argomenti trattati, un colloquio di verifica e, in caso di esito positivo, un periodo di tirocinio in ospedale.
Di aiuto saranno le testimonianze di alcuni volontari già in servizio, ognuno dei quali presenterà la propria personale esperienza che ha come unici sproni una spiccata propensione a sostenere chi è in difficoltà e un incondizionato spirito di sacrificio.
