Ricerche, saggi, approfondimenti, nuove scoperte: la storia “si raccoglie” ogni anno grazie all’impegno dell’Associazione Storica che ha sede a Piedimonte Matese
La Redazione – È pronto l’Annuario 2014 dell’Associazione Storica del Medio Volturno, il volume che raccoglie scritti e ricerche sul territorio, e che ogni anno rivela ai lettori e agli appassionati di storia locale un nuovo squarcio di cultura “inesplorata”.
Il volume sarà presentato venerdì 24 aprile, alle ore 18.00, presso la Sala Minerva dell’Associazione, a Piedimonte Matese. Presiederà la serata, il presidente dott. Pasquale Simonelli; con lui ci sarà l’avv. Alberto Zaza D’Aulisio, presidente dalla Società di Storia Patria di Terra di Lavoro che relazionerà su “L’Annuario: sussidio storiografico”.
Il testo dato alle stampe quest’anno p diviso in 2 parti: Studi e Ricerche; Cronache e Spigolature.
La prima comprende i seguenti scritti: “Addio Alle armi” John Huston, Charles Vidor e le rovine di S. Pietro Infine (di Giuseppe Angelone); Il melodramma e i Gaetani di Piedimonte (di Antonio Bellone); Il teatro dei Gaetani di Piedimonte (di Antonio Bellone); Per un approfondimento della vicenda turistica sul Matese (di Alberico Boiano); L’inedito catalogo del Museo ex Alifano. Parte III – oggetti diversi. Redatto da Raffaele Marrocco il 31 dicembre 1935 XIV (di Attilio Costarella e Vincenzo Cappello); Gli affreschi della Cappella di San Pascasio in Guardia Sanframondi (di Marianna Cuomo); Note sulla ceramica cerretese di XIX secolo rinvenuti negli strati del Criptoportico di Alife (di Luigi DI Cosmo); Una soppressione murattiana. Il convento di Sant’Antonio di Cerreto Sannita (di Antonio Di Leone); Alife nelle carte dell’Archivio Centrale dello Stato: Ferrovia, Podestà, Amministrazione Alleata, Consorzio di Bonifica (di Angelo Gambella); L’acquedotto Campano e le sorgenti matesine del Torano e del Maretti tra cronaca e storia (di Giovanni Guadagno); Corali miniati a Piedimonte Matese (di Andrea Improta); Portius monasterii: scali portuali lungo il corso del Volturno (IX – X secolo) (di Federico Marazzi); La Cattedra ambulante di Agricoltura per lo sviluppo del Matese (di Mario Martini); Disertazioni su alcune chiese locali (di Gianni Parisi); La storia ecclesiastica di S. Maria Maggiore (da Collegiata a Basilica) (di Pasquale Simonelli); Un dragonese illustre: Pasquale Iadone.
La seconda parte, Cronache e spigolature, comprende: Pietravairano com’era (di Renato Cifonelli); Detti e proverbi di Valle Agricola raccolti e trascritti (di Luigi Cimino); Antonio De Francesco: un artista del Medio Volturno (di Antonella Di Rienzo); Suor Carla, Madre Generale delle Suore Vittime Espiatrici di Gesù Sacramentato (di Pasquale Maturi); Parlando dell’Olmo con Lory (di Gaetano Sangiuliano).
L’evento include anche la mostra retrospettiva dell’artista del Medio Volturno, Antonio De Francesco.