Durante le celebrazioni l’Amministrazione intitolerà due strade a Sandro Pertini ed Enrico Berlinguer, esempi di passione politica e moralità
La Redazione – Sono passati 70 anni da quel lontano 25 aprile del ’45, giorno in cui l’Italia si vide libera dall’occupazione nazifascista, grazie alla rivolta del popolo. Pur essendo trascorso molto tempo da allora, l’eco di quelle gesta è più vivo che mai, basti pensare alle manifestazioni organizzate in diverse località del Paese nell’intento di mantenere alta la memoria di una parentesi storica che non è molto più di una questione ideologica, collimando invece con un’esigenza di libertà piuttosto estesa.
In occasione della Festa della Liberazione, quest’anno l’Amministrazione comunale di Piedimonte Matese ha organizzato una giornata in onore di chi si è battuto per restituire libertà all’Italia. Si tratta di gente comune, ma anche personalità di rilievo che hanno segnato in maniera indelebile lo scenario politico italiano, come Sandro Pertini, antifascista, partigiano e Presidente della Repubblica, ancora oggi molto amato anche dalle generazioni più giovani ed Enrico Berlinguer, uomo di raro fervore politico. A loro il Comune di Piedimonte intitolerà due strade, sabato alle 10.00, nella zona della Cooperative di via A. Moro. Alle 19.30, invece, presso l’Auditorium di San Domenico sarà proiettato Quando c’era Berlinguer, il film di Walter Veltroni.