Imparare “oltre” i testi scolastici: questo aiuta a crescere in culture e formazione
Gregorio Di Lullo – La Classe V AC, indirizzo Ambiente e Territorio dell’Istituto Tecnico Industriale G. Caso di Piedimonte Matese, si è recata lo scorso 18 maggio in visita a Pietravairano, sul Monte San Nicola dove è stato riportato alla luce un antico teatro tempio Romano. Gli alunni sono stati accompagnati dai professori Gregorio Di Lullo e Gazzerro e Anna Di Muccio.
Guidati dall’equipe di scavo, dagli archeologi Luciano Rendina e Luigi Cinque, gli studenti hanno potuto vedere “dal vivo” come gli esperti operano sul campo, le tecniche di scavo adottate, le metodologie di rilievo fotografico e grafico, e hanno seguito con molto interesse e partecipazione l’esposizione coinvolgente ed accattivante di Luciano Rendina, che li ha condotti all’interno dei resti del sito spiegando, man mano, i diversi aspetti caratterizzanti i ritrovamenti compiuti ed i lavori ancora in corso.
Con la visita agli scavi si è cercato di favorire la conoscenza del patrimonio archeologico attraverso percorsi didattici legati ad esperienze dirette; stimolare nell’alunno comportamenti di ricerca e di scoperta rispetto al sapere codificato di testi scolastici; sostenere la progressiva crescita di autonomia, di giudizio e di coscienza di sé attraverso l’interazione con il territorio, quale luogo dell’educare.
L’iniziativa è stata di notevole interesse didattico, in quanto ha permesso di “ricostruire la Storia” attraverso la visione e l’analisi di reperti archeologici in maniera diretta, concreta, ludica e, nello stesso tempo, scientifica.
Tutti gli studenti coinvolti hanno svolto con entusiasmo le attività programmate ringraziando il Dirigente scolastico Nicolino Lombardi per aver autorizzato questa visita, e i docenti per l’opportunità che è stata loro offerta.