Salvaguardia del territorio campano, rispetto della biodiversità e creazione di nuovi presidi per i prodotti a rischio sono i punti salienti dell’appello
La Redazione – Con l’approssimarsi delle Elezioni Regionali, Slow Food Campania rivolge un appello ai futuri amministratori, invitandoli a gestire le politiche agricole al meglio.
Il monito lanciato dai rappresentanti di Slow Food mira alla tutela del patrimonio agroalimentare campano, verso cui è opportuno sensibilizzare ulteriormente la popolazione. In particolare, gli esperti chiedono che venga garantita la salvaguardia di almeno un prodotto a rischio estinzione, mediante la creazione di un presidio slow food o altre modalità di protezione; che s’incoraggino comportamenti leciti, ossia che nel sistema produttivo e distributivo degli alimenti persegua sempre il criterio della legalità; che si promuova la lavorazione della canapa. Inoltre, la tutela della biodiversità, punto di forza della Campania, dev’essere la priorità che politici e produttori hanno il dovere di rispettare sempre e comunque.
A tal fine i rappresentanti Slow Food incontreranno pubblicamente i candidati secondo i seguenti appuntamenti:
Napoli, Martedì 26 maggio ore 18,00 – ‘O Vascio di Slow Food Napoli
Salerno, Mercoledì 27 maggio ore 17,00 – Botteghelle 65
Benevento, Giovedì 28 maggio ore 18,00 – Osteria “Nunzia”
LEGGI IL DOCUMENTO DI SLOW FOOD PER I CANDIDTI