A 7 anni dalla scomparsa di Pietro D’Ascoli il nuovo memorial in suo onore
La Redazione – Immancabile l’appuntamento con l’arte dei graffiti ad Alife, anche quest’anno.
Siamo in via Pietro D’Ascoli, ex via Matteotti, la strada che porta il nome del giovane scomparso nel 2008 a soli 16 anni.
Pietro aveva nel cuore una grande passione, quella per i graffiti, tanto che nei mesi successivi alla sua morte, la famiglia non ha esitato a trovare un modo per poterlo ricordare, ogni anno, nel modo che forse a lui sarebbe piaciuto in assoluto: un raduno dei grandi graffitari italiani e stranieri per dipingere il muro della storia cartiera di Alife, oggi Omnia Fibre, lungo un tratto di strada “obbligatorio” per quanti giungono in città e percorrono il perimetro delle mura romane.
Domenica pomeriggio, come avviene ogni anno a luglio, quel muro è stato “riscritto” con un nuovo tema (quest’anno ci sono dei simpatici pirati), e nel giro di mezza giornata la scena è cambiata: quel muro sembra essere ormai il luogo ideale per ricordare Dask – così amava firmarsi Pietro – e l’occhio del passante cerca puntualmente la storia dell’anno, un motivo che “tiene compagnia”, che ormai è familiare.