Tragedia a Trentola Ducenta nel casertano: in seguito ad una lite tra vicini sono stati uccisi padre, madre e figlio. E c’è anche una quarta persona morta, secondo quanto riferiscono fonti investigative. L’autore della strage sarebbe un agente di polizia penitenziaria
L’uomo è sceso di casa e ha iniziato a litigare con i vicini per un furgoncino parcheggiato dove secondo lui non doveva stare. È poi salito in casa, ha preso la pistola d’ordinanza, si è recato dai vicini, padre, madre e figlio, e ha fatto fuoco uccidendoli. La fidanzata del giovane figlio dei vicini si è salvata perché non era nell’appartamento, ma al piano di sopra del palazzo, al momento della sparatoria.Una volta in strada l’agente penitenziario ha ferito mortalmente il conducente del furgone, che conteneva cassette con la frutta, ed aveva provato a fuggire. Appare questa, dalla ricostruzione fatta dai carabinieri, la dinamica della strage di Trentola Ducenta. L’assassino si è poi costituito nella caserma dei carabinieri di Aversa. Sembra che proprio il parcheggio del furgone fosse una costante causa di litigio tra l’agente penitenziario e le vittime.
(fonte ANSA)