La morte di Fabio Pascale e la lettera di un amico

I funerali di Fabio Pascale, 15 anni, stroncato da un infarto 2 giorni fa si svolgeranno domani mattina alle ore 10,00 presso la Chiesa di San Felice. Il sindaco di Gioia Sannitica, Michelangelo Raccio, ha dichiarato il lutto cittadino.
Ai funerali ci saranno davvero tutti: i parenti, i compagni di classe, gli amici – quelli del paese e quelli che con lui condividevano l’avventura calcistica -. Non mancheranno i vertici della Casertana Calcio, che stava seguendo il piccolo campione con notevole interesse.
A Fabio le parole forti e sincere di un amico che con lui ha condiviso per qualche anno l’esperienza sportiva su numerosi campi di calcio. Ci chiede di rimanere anonimo, nascosto, perchè non conta sapere chi è lui, ma piuttosto raccontare chi fosse Fabio per lui, per un giovane amico che a 16 anni sperimenta un dolore  che ricorderà per sempre.
Perchè sei andato via così presto?
Questa, magari, è la domanda che un sacco di tuoi compagni… come me, ti stanno chiedendo.
Scrivere qualcosa di te è semplice.
Semplice come la tua persona, una persona, un ragazzo così onesto, felice, gentile ed educato che magari ogni genitore vorrebbe avere come figlio.
Persino Gesù ti voleva con sè e ti ha “salvato” da questo atroce mondo.
Allo stesso tempo peró scrivere qualcosa di te è estremamente difficile.
Non posso ancora credere che non ci sei più.
E ora alle macchinette giù chi mi saluta col sorriso e mi chiede “contro chi giocate domenica?”, con chi parlo di Serie A, di Calciomercato, di qualsiasi cosa ci passi per la testa giusto per ridere un po’ insieme. Resterai sempre nel mio cuore, e nel mio cuore ci sarà sempre un vuoto che anche se piccolo, non verrà mai colmato. La partita migliore cel’hai lassù, ed ogni goal che farai (e ne farai un sacco! Al 100%) equivarrà ad un spinta a tutti noi, soprattutto a i tuoi genitori, per continuare questa bella ma brutta vita.. dalla quale tu sei scappato via troppo presto.
Ti voglio bene, ti vorró sempre bene.
G.