Gli studenti del Liceo Classico annesso al convitto trionfano grazie al cortometraggio Un valore che conviene!
La Redazione – Si chiama “Educazione alla legalità economica” e consiste in una serie di attività rivolte agli studenti della scuola primaria e secondaria, affinché la legalità economica diventino consapevoli del fatto che la legalità sia un valore essenziale, da condividere e osservare nelle circostanze in cui è richiesto.
L’iniziativa è stata promossa dal Comando Generale della Guardia di Finanza, dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, rimanda all’anno scolastico 2014/2015 ed è tutelato da un Protocollo d’Intesa in riferimento al programma d’insegnamento “Cittadinanza e Costituzione”. Il progetto mira a prevenire e limitare l’evasione fiscale, la contraffazione, l’uso di sostanze stupefacenti, fenomeni oggi piuttosto diffusi.
Associato al progetto, giunto alla terza edizione, anche un concorso a premi denominato “Insieme per la legalità”, che si è sostanziato in un confronto diretto con diverse scuole, in tutto più di 2500 alunni, che insistono sul territorio nazionale. Inoltre, il concorso, oltre a dare la possibilità ai giovani di conoscere e apprezzare il valore della legalità, li ha anche introdotti nel servizio che ogni giorno la Guardia di Finanza svolge imperterrita, nel nome della legalità.
Ad essere premiato il lavoro realizzato da un gruppo di studenti del Liceo Classico appartenente al Convitto Nazionale “Giordano Bruno” di Maddaloni per la sezione “Triennio – Secondarie di II grado. Una crociera di otto giorni sulla Nave Scuola della Guardia di Finanza “Giorgio Cini”.
Francesco Razzano, Marina Del Monte, Giuseppe Piscitelli, Antonietta Pratillo e Antonia Magliocca, coordinati dalla prf.ssa Angelina Rossi, hanno realizzato il cortometraggio Un valore che conviene!, grazie al quale si sono distinti per l’originalità e la qualità del lavoro.
