Ad aggiudicarsi i primi due premi della quinta edizione del concorso sono rispettivamente le parrocchie S. Francesco di Paola di Scafati (SA) e Maria SS. del Buon Rimedio di Napoli
La Redazione – Sono otto le parrocchie che sono risultate vincitrici alla quinta edizione di IfeelCUD, il concorso che mira a premiare quei progetti dotati di una maggiore utilità sociale, svoltosi dal 1° al 30 maggio 2015. Questo il criterio al quale la giuria ha valutato le iniziative presentati, ovverosia la capacità maggiore o minore di rispondere alle esigenze di individui e comunità, capacità che si concretizza nella creazione di nuovi posti di lavoro.
Ad aggiudicarsi il primo premio che ammonta a 15.000 euro è stata la parrocchia S.Francesco di Paola di Scafati (SA) col progetto denominato La Casa di Francesco. Dove mangiare, dormire, lavarsi. Finalità del progetto primo classificato quello di realizzare una struttura di prima accoglienza dove chiunque abbia bisogno possa essere ospitato, ascoltato e soddisfare i semplici bisogni quotidiani, come lavarsi, vestirsi, riposarsi, nutrirsi. Al fine di garantire un rifugio a coloro che fanno i conti con la solitudine e l’incomprensione verrà allestita la “Casa di Francesco” presso la Chiesa San Francesco di Paola di Scafati.
Il secondo premio, 10.000 euro, è andato alla parrocchia Maria SS. del Buon Rimedio di Napoli, cha ha presentato il Buon Rimedio, progetto che si prefigge di potenziare i servizi parrocchiali esistenti, già realizzati con il contributo dei fondi 8xmille, con una serie di laboratori di specializzazione (un laboratorio di ceramica, di lettura, teatrale, musicale ed informatico) per consentire ai giovani del difficile quartiere di Scampia di formarsi in vari ambiti ed individuare nuove opportunità di crescita professionale.
Le parrocchie che hanno deciso di partecipare al concorso promosso dalla Chiesa Cattolica (Conferenza Episcopale Italiana) hanno avanzato progetti con finalità sociale, rivolti in modo specifico a quelle persone che vivono ai margini e pertanto incapaci di provvedere al sostentamento proprio e familiare. La finalità sociale del concorso è caratterizzata anche dalla richiesta, descritta nel regolamento, al gruppo di lavoro di raccogliere le schede allegate al modello CU (almeno 30) per la scelta dell’8xmille tra le persone esonerate dalla dichiarazione dei redditi, offrendo in tal modo un aiuto concreto agli anziani della propria parrocchia. La graduatoria dei vincitori è stata messa a punto proprio in funzione del numero di schede CU raccolte ed inviate.