I Sindaci del Matese e il presidente Di Costanzo incontreranno Arturo De Felice per cercare di risolvere il problema
La Redazione | Se n’era parlato qualche giorno fa, ora il Prefetto di Caserta Arturo De Felice ha convocato il presidente della Provincia di Caserta Angelo Di Costanzo e i sindaci dell’alto casertano per discutere sull’interruzione dei servizi di pulizia stradale, quelli effettuati in inverno per la neve e il ghiaccio, che l’Ente provinciale pare non possa permettersi quest’anno sulle strade di propria competenza che attravresano i territori comunali, con il rischio di scaricare i costi sui bilanci dei comuni matesini: Piedimonte Matese, Letino, Castello del Matese, San Gregorio Matese, Gallo Matese, Fontegreca, Valle Agricola, Capriati al Volturno, Raviscanina, Sant’Angelo d’Alife, Cirlano.
Il 5 novembre sindaci e Di Costanzo si confronteranno quindi con il Prefetto per trovare soluzioni che possano evitare ai centri del Matese di sobbarcarsi spese difficilmente sostenibili, per servizi che rimangono essenziali, specialmente per i comuni di montagna, come ha spiegato il sindaco di Gallo Matese, Giovanni Palumbo: “Siamo molto preoccupati perché si rischia di mettere in difficoltà i comuni, soprattutto quelli di montagna. Anche se si è attrezzati, sarebbe impossibile sostenere un impegno economico per la gestione di questi servizi invernali su strade che non sono di nostra competenza. Neve e ghiaccio provocano problemi e per alcuni comuni anche l’isolamento se non vi sono interventi prioritari, ma vanno svolti secondo le rispettive competenze”.
E anche Vincenzo Cappello, sindaco di Piedimonte, ha sottolineato il problema: Per i comuni del Matese i servizi di pulizia invernali sono essenziali per garantire un inverno privo di disagi e pericoli ai cittadini. I vincoli di bilancio e le ristrettezze economiche non ci consentono di estendere il servizio anche su tratti stradali che non ci competono. Sono certo che il Prefetto saprà accogliere le nostre giustificate istanze e ci aiuterà a trovare una soluzione prima dell’arrivo delle temperature rigide”.