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Pronto il nuovo numero di Clarus mensile

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Sull’ultimo numero di Clarus mensile ampio spazio al Giubileo della Misericordia, scorci della Visita Pastorale, i prodotti altocasertani protagonisti anche nel Nord Italia, indagini e studi sul territorio e non finisce qui

clarus mensileLa Redazione – L’ultimo numero di Clarus mensile si apre con un editoriale, a firma del Vescovo Valentino, incentrato sul Giubileo della Misericordia di recente indizione, con riferimento specifico alla risonanza che l’evento ha conosciuto a livello diocesano.
In che misura si può parlare di Giubileo “diverso” dai precedenti e quali sono le connotazioni teologiche, gestuali e umane a esso conferite da Papa Francesco? Tali domande trovano risposta nella successiva riflessione a penna di don Emilio Salvatore.
Le pagine seguenti ospitano un resoconto sui momenti salienti della Visita Pastorale che ha visto il Vescovo a contatto con le comunità di Piana di Monte Verna, Liberi, Castel di Sasso e Formicola.
Segue ancora un contributo su La Memoria al Futuro, il progetto di digitalizzazione del cospicuo patrimonio librario della Diocesi realizzato dalla Biblioteca diocesana San Tommaso d’Aquino. La testimonianza di Claudia Curcio, archivista, spiega il complesso ma gratificante lavoro di riordino e restauro dell’archivio ubicato nell’ex seminario vescovile di Caiazzo.
Dopo la parentesi delle brevi, notizie di cronaca dal territorio, alcune considerazioni sull’andamento dei consumi in Alto Casertano prima e durante il periodo natalizio e, da non perdere, una “scoperta” che stupirà i lettori di Clarus e gli estimatori dei prodotti agroalimentari del Matese e del Medio Volturno. A Mestre, a due passi da Venezia, si trova un locale che offre piatti a base di oliva caiazzana, conciato romano, cipolla alifana e mozzarella di bufala. Chi vuole saperne di più dovrà solo sfogliare le pagine del nuovo Clarus mensile, disponibile da domani.
Degno d’interesse è il secondo degli studi storico-architettonici portati avanti con tenacia e sensibilità dal dottor Rosario Di Lello, dedicato al monastero e alla Chiesa di San Salvatore in Piedimonte Matese.
Ad attenderci in chiusura ancora una curiosità linguistica e semantica della nostra rubrica “Parlo dunque sono“.
Buona lettura!

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