La tela, raffigurante la vita di San Benedetto e la consegna della Regola a San Guglielmo, riveste di nuovo il soffitto della Chiesa dello Spirito Santo
Giovanna Corsale – Da più di vent’anni la tela che ricopriva il soffitto della Chiesa dello Spirito Santo di Formicola, e ceduta per profonde lesioni al tetto della chiesa, era rimasta abbandonata a se stessa. È opera di Gerolamo Starace, decoratore molto attivo nella metà del ‘700 alla corte di Ferdinando IV di Borbone e di cui si ricordano le Quattro Stagioni dipinte nella Reggia vanvitelliana, e raffigura la vita di San Benedetto e la consegna della Regola a San Guglielmo, fondatore del monastero di Montevergine.
Per un lunghissimo periodo dunque la tela è giaciuta in alcuni locali dell’Amministrazione comunale, eppure non è stata mai dimenticata dai formicolani, perché essa rappresenta un pezzo importante della storia del paese, essendo parte integrante del luogo di culto annesso all’Abbazia dei Virginiani, oggi sede del municipio e una delle principali icone della Baronia Carafa.
La tela è stata sottoposta a un complesso lavoro di restauro, diviso in più fasi, che ne hanno permesso un significativo anche se non totale recupero.
Oggi è stata riconsegnata alla comunità formicolana, con la cerimonia ufficiale alla quale hanno partecipato il Vescovo Valentino Di Cerbo, il dott. Michele Scirocco, sindaco di Formicola; Stefano Giaquinto, assessore provinciale; il dott. Salvatore Buonomo, Soprintendente Belle Arti e Paesaggio per le Province di Caserta e Benevento; la dott.ssa Lucia Bellofatto, Settore tecnico – storico – artistico per le Province di Caserta e Benevento; la dott.ssa Patrizia Nappa, Referente della Misura 322 del PSR Campania 2007/2013 Provincia di Caserta e Mons. Alfonso Caso, parroco di Formicola al quale sono state affidate le conclusioni dell’evento.
Il restauro è stato possibile grazie a fondi provenienti dalla Diocesi di Alife-Caiazzo, al contributo della parrocchia di Formicola e ai fondi relativi alla Misura PSR Campania 2007-2013 – Misura 322 “Valorizzazione e rinnovamento del borgo di Formicola centro”.
La dott.ssa Cammarano, responsabile della ditta che ha eseguito i lavori, ha illustrato gli steps che sono stati necessari per il riposizionamento della tela (192 mq): dalla foderatura a terra allo studio accurato dei materiali utilizzati; dalla rifoderatura delle varie sezioni alla reintegrazione a selezione cromatica fatta ricorrendo a tratteggi diversi.
Un recupero che si è protratto per anni e si è rivelato piuttosto complicato dato l’avanzato stato di deterioramento dell’opera, ma indispensabile per garantire legittimità ad un tassello significativo della memoria storica di Formicola.