Il sisma avvenuto a Campobasso è stato percepito anche nei comuni del Matese, tanta agitazione tra la popolazione
La Redazione | Si è diffusa agitazione nel Matese alla notizia della scossa di terremoto di media intensità verificatasi in Molise circa un’ora fa, alle ore 19:55, punto più intenso di uno sciame sismico che va avanti da giorni e che continua tuttora, con altre scosse successive alla più forte.
Il movimento della terra è stato avvertito in tutto il Molise, anche in Abruzzo (a Pescara ci sono state segnalazioni) e qui nel Matese: diverse sono state le persone che a Piedimonte Matese, Alife e persino ad Alvignano hanno percepito il sisma, specialmente ai piani alti degli edifici residenziali. Di certo nulla a confronto della paura che devono aver provato le persone molto più vicine all’epicentro in provincia di Campobasso (Baranello). A Campobasso per precauzione è stato evacuato il Teatro Savoia nel centro cittadino, dove era in corso uno spettacolo.
Per ora non si parla di danni, ma è ovvio che la mente corre a quei giorni di due anni fa quando il Matese è stato scosso violentemente da un ben più forte terremoto.
In queste ore arrivano molte segnalazioni anche dalla Puglia, dove la scossa di 4.3 gradi è stata avvertita a San Severo di Puglia, ma anche nel napoletano, San Giorgio a Cremano e Frattamaggiore.
Intanto l’Istituto di Geofisica e Vulcanologia segnala una nuova scossa alle ore 21.00, magnitudo 3.4.