La Redazione – Il comunicato diffuso dal sindaco di Piedimonte Matese Vincenzo Cappello, informa circa l’ordinanza emanata in prossimità della festa di Carnevale, e riguarda la vendita e l’utilizzo di bombolette spray e altri “scherzi” che hanno letteralmente trasformato questa festa in goliardate esagerate e senza alcun divertimento soprattutto per i bambini.
Similmente si stanno adoperando in maniera piò o meno diffusa anche gli altri sindaci del territorio.
Il provvedimento – si legge nella nota – vieta agli esercenti della città la vendita di bombolette spray imbrattanti (ad eccezione di quelle che spruzzano stelle filanti o coriandoli), fialette maleodoranti, scherzi carnevaleschi a base di inchiostro, e ogni materiale che non riporti il marchio di omologazione CE attestante la conformità ai requisiti previsti dalle Direttive Comunitarie in materia di sicurezza, sanità pubblica e tutela del consumatore.
Bombolette e altri scherzi possono infatti essere causa di danni anche irreversibili, a cose appartenenti al patrimonio architettonico della città, o anche a persone, poiché spesso tali materiali vengono adoperati con leggerezza in luoghi affollati, dando origine ad offese fisiche di qualsiasi entità. L’ordinanza sindacale vieta al contempo il lancio di uova marce e di buste contenenti liquidi o altro materiale che possa arrecare danno a persone. Previste pene per i trasgressori, che saranno puniti con il sequestro dei prodotti e con una sanzione pecuniaria, da un minimo di 25 euro a un massimo di 500 euro. Gli eventuali danni cagionati da minori verranno risarciti dai genitori.