Sarebbe da attribuire agli allacci abusivi la carenza di acqua per molti dei comuni altocasertani
La Redazione – Ormai da mesi i comuni di Monte Maggiore e altri interessati da una comune condotta idrica fanno i conti una persistente mancanza d’acqua. In più occasioni i sindaci di Liberi e Castel Di Sasso, Antonio Diana e Francesco Coletta hanno denunciato agli organi regionali competenti il disagio ininterrotto per i cittadini, sia in merito alle abitazioni private che ai locali commerciali.
Da questa mattina, sul tratto di rete idrica Alife-Dragoni sono in corso verifiche da parte della Direzione Generale dell’Ambiente e dell’Ecosistema della Regione Campania al fine di individuare allacci abusivi cui si attribuisce la dispersione d’acqua e la conseguente mancata pressione nelle condutture idriche.
E per permettere il regolare svolgimento dei controlli, i sindaci di Liberi, Castel di Sasso, Alvignano e Raviscanina hanno inoltrato alla Prefettura una richiesta al fine di garantire la presenza delle Forze dell’ordine per la sicurezza e l’incolumità degli addetti ai lavori: non si sa mai la reazione di chi potrebbe essere scoperto “abusivo”!
Di fatto Carabinieri e Vigili urbani sono al lavoro.