LE NUVOLE
E ancora una volta,
stanco di riflettermi
nei volti umani
come in altrettanti specchi
di indicibile follia,
alzo lo sguardo
oltre gli alberi e le case
fino a voi,
eterni pensieri del cielo.
Grandiose e libere
ancora una volta mi liberate,
e la mia mente corre lontano
insieme a voi, sopra terre e oceani,
e con voi rimango sospeso
sull’infinità dell’abisso
e svanisco infine
come nebbia,
quando incorporeo
vedo i semi delle stelle
volare
sui campi
delle profondità sconfinate.
Una nuvola è come uno specchio,
in cui i pensieri si riflettono.
E come il pensiero, la nuvola è evanescente:
corre via, oltre le case, gli alberi e gli oceani.
Dove vanno a finire le nuvole? E dove i nostri pensieri?