Custodia cautelare per il sindaco Rosa De Lucia, un assessore e due consiglieri. La principale accusa è di aver ricevuto tangenti per affidare il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani
ANSA | I carabinieri di Maddaloni, coordinati dai magistrati della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere e ad agli arresti domiciliari, emessi dal Gip presso il locale Tribunale, nei confronti di cinque indagati (due in carcere e tre agli arresti domiciliari), tra cui il sindaco del Comune di Maddaloni Rosa De Lucia, altri appartenenti all’amministrazione comunale (un assessore e due consiglieri) e un imprenditore, ritenuti responsabili a vario titolo di corruzione, tentata induzione indebita a dare e promettere qualcosa e peculato in concorso.