In preparazione della Pasqua un momento di riflessione e preghiera condivisa, accolti in Diocesi dal Vescovo Valentino
La Redazione – Lo scorso lunedì, presso la sala Multimediale dell’ex Seminario della Cattedrale di Caiazzo, i capi Scout dell’Agesci della Zona Volturno si sono riuniti per un momento di riflessione in vista della Santa Pasqua, in compagnia del Pastore della Diocesi di Alife-Caiazzo, il Vescovo Valentino Di Cerbo. L’incontro è stato l’occasione per rendere omaggio al Gruppo Scout Agesci Piedimonte Matese 1 che è entrato a far parte della Zona Volturno, un momento carico di emozione, introdotto e concluso dall’Assistente Spirituale del Gruppo Scout, don Salvatore Alessandro Di Chello, il quale, con amore filiale, ha presentato l’intera comunità scout.
Coloro che erano presenti hanno testimoniato una catechesi autentica, partecipando all’adorazione del Dio misericordioso, Dio Padre di tutti e pronto ad accogliere i suoi figli, con le loro incertezze, i loro dubbi, i loro peccati. Lo stesso Dio che spesso viene visto come “punitore” e non come “redentore” e che attraverso il volto di Gesù si è fatto carne per manifestarsi come Amore. Un Dio che coltiva come il buon pastore il suo campo per ricavarne buoni frutti. Ma i frutti prima di essere tali sono fiori, ammirati e amati da ogni essere umano, in quanto espressione del creato. In fondo gli Scout sono proprio questo: fiori che produrranno i buoni frutti del domani.
Tuttavia, se Dio, come il Vescovo Valentino ha osservato “è un Dio appassionato di fioriture”, è giusto aspettarsi molto dagli Scout. Non a caso Sua Eccellenza ha sottolineato l’importanza dello scoutismo, come valore di crescita per i ragazzi, auspicando che ci sia sempre più sinergia tra le parrocchie e i gruppi scout dell’Agesci che, proprio in quanto tali, forniscono catechesi permanente ai loro giovani membri. L’incontro si è concluso con la preghiera del Padre Nostro, proposta e voluta dal vescovo per rimarcare quella Misericordia Paterna sempre pronta all’accoglienza.