Il sindaco Roberto Cusano ha inaugurato il centro storico restaurato, il nuovo polo scolastico e annunciato la nascita di nuove attività artigianali grazie ai fondi comunitari
La Redazione – È stata una festa per l’intero paese, per i bambini e per i più anziani che in questo luogo hanno trascorso tutta la vita.
A Ruviano è stato consegnato alla popolazione scolastica un nuovo edificio completamente a misura di bambini e ragazzi; ai più grandi la gioia di veder rifatto l’intero centro storico e consentito la nascita di nuove attività commerciali.
L’Amministrazione comunale guidata da Roberto Cusano grazie ad un finanziamento regionale a valere sui fondi Por Campania FESR 2007-2013, in particolare ad alcune diverse misure di finanziamento, ha realizzato un radicale progetto di restyling urbano inaugurato ieri sera alla presenza di un gran numero di residenti, e non solo.
Atteso il presidente della regione Vincenzo De Luca, che però non ha preso parte alla manifestazione per un sovrapporsi di impegni istituzionali, tuttavia alla serata non è mancata la festa, la sorpresa e l’entusiasmo e l’animazione.
Nel pomeriggio, il sindaco e la Dirigente scolastica Cecilia Cusano hanno aperto le porte della nuova scuola – che ospiterà gli alunni dell’infanzia, della primaria e della secondaria di I grado – non senza aver presentato ai tanti genitori e insegnanti presenti il progetto che ha permesso questo straordinario risultato: una scuola a misura di ragazzi dove a colpire sono gli spazi luminosi, colorati, accoglienti, perfettamente vivibili.
Prima del taglio del nastro la festa in tradizionale stile ruvianese dove il folklore e la tradizione vincono sempre, a cura degli stessi alunni, poi la preghiera alla presenza del vescovo Mons. Valentino Di Cerbo e del parroco don Antonio Chichierchia.
All’interno della struttura le centinaia di persone presenti hanno potuto ammirare l’incantevole contesto in cui saranno accolti i loro figli e prendere parte ad un ricco buffet.
La festa è proseguita in piazza dove il sindaco ha ringraziato in forma ufficiale quanti hanno preso parte al lavoro di recupero del centro cittadino: la sua amministrazione, tutti i dipendenti comunale (nominandoli uno ad uno), i 18 progettisti, le ditte di lavoro, i tecnici della Telecom, la Sovrintendenza ai Beni Culturali. Tutti hanno contribuito a rendere eccellente un lavoro premiato persino dalla Corte dei conti per il perfetto adempimento di ogni aspetto burocratico, economico e legale. E a far da cornice ad un simile lavoro anche la notizia che grazie ai finanziamenti Fesr è stato possibile lanciare diverse attività artigianali e commerciali in paese.
La fanfara dei Bersaglieri, sulle note celebri delle storiche trombe ha omaggiato i caduti delle guerre di cui si ricorda la memoria attraverso il monumento ospitato al centro della piazza davanti al quale il sindaco e tutte le autorità presenti hanno deposto una corona d’alloro.
Ad animare la serata anche il suono delle cornamuse irlandesi e i tamburi degli sbandieratori di Cava de’ Tirreni.
Festa ancor più accesa dal suggestivo spettacolo piromusicale andato in scena di fronte alla piazza e dall’alto muro della Vadera.
In ultimo, omaggio diretto al centro storico percorrendone in lungo e in largo i vicoli dove è stata rifatta la rete elettrica, idrica, di telecomunicazione e la pavimentazione. Poi occhi all’insù per ammirare le nuove facciate delle case arredate di infissi uniformati per stile e colore.
Ruviano è bella, e merita che in tanti la vadano a visitare!