Maria Giulia Longanesi di Ravenna e Santino Alessandro Cugno di Canicattini Bagni (SR) vincono i premi messi in palio da Banca Capasso
La Redazione – Ancora opportunità di successo rese disponibili da Banca Antonio Capasso, riservate questa volta agli autori delle migliori tesi di laurea (specialistica e magistrale) e di dottorato, appartenenti a diversi Atenei d’Italia.
Si tratta di tre premi ognuno del valore di 2.000 euro ognuno, assegnati a lavori basati su argomenti quali: Storia delle Matematiche in Italia, Scienza, tecnica e modernizzazione nel Mezzogiorno d’Italia e Topografia dell’Italia antica. Gli elaborati dovranno essere intitolati rispettivamente a Niccolò de Martino, matematico e promotore della cultura scientifica tra Napoli e la Spagna; Gian Giacomo Egg, promotore dell’industrializzazione a Piedimonte d’Alife e Salvatore Farina, fondatore della sezione di Alife dell’Archeoclub d’Italia.
Entro il termine presatbilito per la consegna delle tesi, alla Banca sono arrivate 6 domande per la candidatura al primo dei premi menzionati e 3 per il terzo; nessuna richiesta è invece pervenuta per il secondo premio.
Ad aggiudicarsi il premio Niccolò De Martino è la dott.ssa Maria Giulia Longanesi di Ravenna, la quale ha partecipato con una tesi di dottorato intitolata Idrodinamica e idraulica. Le raccolte sul moto delle acque. La questione del Reno. Per quanto riguarda invece il premio Salvatore Farina, è il dott. Santino Alessandro Cugno a ottenere il riconoscimento da parte degli esaminatori grazie alla sua tesi intitolata Dinamiche insediative nel territorio di Canicattini Bagni (SR) tra Antichità e Medioevo.