Il seminarista originario di Alife ha ricevuto l’Accolitato da Mons. Valentino Di Cerbo nella chiesa parrocchiale di Pontelatone. Presenti alla cerimonia i fedeli della comunità, gli amici del Seminario di Benevento, i familiari e alcuni sacerdoti diocesani
La Redazione – “Un momento di festa e di giovinezza, per me, ma soprattutto per tutti voi”, con queste parole Mons. Valentino Di Cerbo si è rivolto alla comunità parrocchiale di Pontelatone durante la messa in cui ha conferito al seminarista della Diocesi, Paolo Vitale, il ministero dell’Accolitato.
Nella V domenica di Pasqua, il Vangelo lancia un messaggio forte ai credenti ‘Vi do un comandamento nuovo…che vi amiate gli uni gli altri’: da questo invito radicale e totalizzante che Cristo fa ai discepoli prima di essere crocifisso, Di Cerbo ha rilanciato ai fedeli e al giovane Paolo, “È vincente solo chi ama, chi sa donare se stesso pur sapendo di non essere compreso fino in fondo, così come accade a Gesù prima di essere tradito”.
Dalla dimensione relazionale a quella sacramentale, la vita del cristiano ruota completamente intorno a Gesù: “L’Eucarestia – ha proseguito il Vescovo – è l’altra strada che il Figlio di Dio ci invita a percorrere – fate questo in memoria di me – per essere in comunione con i fratelli e con Lui”.
È questa la strada che Paolo Vitale percorrerà in maniera assoluta; il ministero dell’accolitato infatti, pone la persona che lo riceve sulla frequenza che sintonizza il mondo con Gesù Cristo, con la responsabilità di portare gioia nella vita delle persone, di portare conforto, di essere testimone credibile. La sua missione si compie sull’altare dove – con il sacerdote e il diacono – “perciò non da solo – ha precisato il Vescovo – prepara la mensa dove Cristo si fa vivo…”.
Durante la celebrazione non sono mancati momenti in cui la comunità e lo stesso Paolo si sono scambiati parole di gratitudine e affetto; il seminarista è presente nella parrocchia di Santa Maria dell’Orazione da circa un anno e tra tutti si è stabilito da subito un legame profondo e sincero, fatto di rispetto, di cordialità, di crescita nella fede. Tra i progetti messi in cantiere con il parroco don Pierino Cafaro e il Vescovo, Paolo è riuscito a costituire un gruppo di giovani in preparazione alla cresima (gruppo L.U.C.E.) che in paese mancava da un pò di tempo; Anche l’Azione Cattolica parrocchiale ha vissuto questo anno con rinnovato entusiasmo e un nuovo senso di identità potendo contare sulla presenza di un bravo educatore.
Riconoscenza anche da parte di Mons. Di Cerbo che ha ringraziato il suo seminarista per il laborioso impegno, per lo spirito di obbedienza e il vigore con cui ha accolto la proposta di andare in missione a Pontelatone e stabilire in questo lontano luogo della diocesi il centro dei suoi impegni pastorali.
Al termine della celebrazione, è stato Paolo in persona a comunicare la bella notizia che in estate partirà per una nuova missione in Africa – come già lo scorso anno – ma questa volta ad accompagnarlo ci sarà proprio uno dei giovani del gruppo nato di recente in parrocchia.
Segni di una fioritura…inaspettata.