Negli Stati Uniti stilano una classifica delle migliori 20 pizze del mondo. La prima è quella di Caiazzo, la pizza napoletana è “solo” terza
La Redazione | Il critico newyorkese Daniel Young ha stilato una classifica delle migliori pizze margherita nel mondo, e ha pubblicato la guida “Where to eat Pizza“, dedicata alla bontà di questa pietanza italiana.
Attraverso i continenti, Young è andato alla ricerca alla ricerca dei luoghi in cui la pizza è la migliore in assoluto, visitando ben 1705 pizzerie, e ovviamente le soste in Italia sono state quelle eccezionali.
Le guide gastronomiche, soprattutto quelle che pretendono di “mettere ordine” e stilare classifiche, vanno sempre prese con le pinze, perché si sa, nel mondo del gusto regna la soggettività, figuriamoci quando ad essere giudicato è un prodotto come la pizza margherita, nata a Napoli e che proprio a Napoli – o comunque in Campania – trova le sue forme migliori. Inevitabile che ai primi posti ci siano quelle campane, tra cui quella di Pepe in Grani che, apprezzatissima ovunque, resta fra le migliori, sempre presente nelle classifiche. Ma – e qui sta la sorpresa – la prima pizzeria partenopea che incontriamo nella top 20 del critico statunitense è al terzo posto, ossia Ciro Calvo con la sua “50 kalò”. Al primo posto c’è Pepe in Grani di Franco Pepe di Caiazzo. Segue la pizzeria di Gabriele Bonci, a Roma. La pizzeria da Michele è invece all’ottavo posto.
