Gli studenti delle classi quinte hanno partecipato all’incontro inserito nel progetto Happy Enterprise, momento di crescita e condivisione di esperienze e conoscenza
La Redazione | Mattinata di confronto con il tema della memoria, martedì scorso, per gli studenti dell’Istituto Alberghiero di Piedimonte Matese, guidato dal dirigente scolastico Luigi Izzo. A tu per tu con il passato, quello tragico e impossibile da rimuovere dalla memoria storica e collettiva, raccontato attraverso le parole del giudice Paolo Albano, Procuratore Capo del Tribunale di Isernia. Una voce autorevole che si è confrontata con i ragazzi sui fatti avvenuti a Caiazzo nel 1943, quando il 13 ottobre ebbe luogo la strage di civili ad opera dei militari nazisti.
L’incontro si è svolto nella hall dell’Istituto, parte delle iniziative incluse nel progetto Happy Enterprise: c’erano gli alunni delle classi quinte, docenti, autorità civili e militari; e al tavolo dei relatori, con il Procuratore c’erano il consigliere comunale di Piedimonte Marcellino Iannotta, il consigliere provinciale Stefano Giaquinto, il sindaco di Caiazzo Tommaso Sgueglia, e con loro il vescovo di Alife-Caiazzo Valentino Di Cerbo. Un’occasione per riflettere sull’importanza di conoscere il passato e farne tesoro, ma anche per ampliare il discorso alla contemporaneità, alla presenza del male nel mondo che ieri come oggi, in forme diverse, è parte della società sempre più globale. Ecco dunque la necessità di uno sguardo attento e consapevole su quanto ci accade intorno, per comprenderlo meglio, per sapersi difendere ed essere persone migliori.