Dal Cilento al Napoletano, 14 perle del mare campano e italiano ottengono il marchio Bandiera Blu
La Redazione – Chi deciderà di trascorrere le sue vacanze estive in Campania non avrà che scegliere tra le tante località balneabili. Ad aggiudicarsi il riconoscimento Bandiera Blu 2016 sono, infatti, 14 città costiere, le cui acque sono risultate eccellenti in seguito ai controlli effettuati dalle Agenzie Regionali per la Protezione dell’Ambiente (ARPA), in base alla collaborazione tra i Ministeri della Salute e dell’Ambiente.
La Foundation for Environmental Education (FEE) ha dunque assegnato il premio Bandiera Blu alle seguenti località campane: Agropoli, Capaccio, Castellabate, Montecorice (con Agnone e Capitello), Pollica (con Acciaroli e Pioppi), Casal Velino, Ascea, Pisciotta, Centola-Palinuro, Vibonati-Villammare, San Mauro del Cilento e Positano, in Costiera Amalfitana. Doppio vessillo viene conquistato da Massa Lubrense (con Baia delle Sirene, Marina del Cantone, Marina di Puolo e Reccomone) e Anacapri (con Faro Punta Carena, Gradola e Grotta Azzurra).
Manca nell’elenco Sapri, che perde il marchio rispetto alla stagione 2015, e non sono presenti neppure Baia Domizia e Mondragone, luoghi della costa casertana ai quali abbiamo riservato particolare attenzione il mese scorso e che si segnalavano per la buona qualità delle acque.