Fine anno con un ospite d’onore per gli studenti del liceo piedimontese, nell’ambito della Giornata della Musica che chiude l’anno scolastico
Anna Rita Zulla | Questo che sta per concludersi, è stato per il Liceo Galileo Galilei di Piedimonte Matese un anno scolastico veramente intenso e ricco di novità. I liceali sono stati infatti tutti coinvolti in singolari e originali iniziative, incluse gite d’istruzione e uscite didattiche volte all’integrazione della scuola nella società che è in continua evoluzione.
E se l’inizio e il durante dell’anno sono stati così coinvolgenti, non sarà da meno il finale, che prevede una vera e propria sorpresa. Si tratta di due giorni, precisamente quello di martedì e mercoledì, 7 e 8 giugno, che regaleranno ai ragazzi momenti piacevoli e tanto divertimento, mentre domani sarà la volta della Giornata dello sport con le finali dei tornei d’istituto, quindi gare di calcetto, pallavolo e tennis da tavolo. Gli studenti del liceo di Piedimonte, durante tutti i mesi scolastici passati, sono stati particolarmente attenti verso questa disciplina, allenandosi e preparandosi con costanza proprio in vista di questo evento che li vedrà protagonisti.
La sorpresa più bella è attesa però per il 7 giugno: una iniziativa mai avvenuta prima nell’istituto e quindi una vera e propria novità per tutti. La dirigente scolastica Bernarda De Girolamo, infatti, ha voluto regalare, nell’ambito della Giornata della musica che i ragazzi vivono sempre alla fine dell’anno di studio, la presenza di un noto cantante e musicista degno di fama, un ospite d’onore insomma che trascorrerà la mattinata con gli studenti coinvolgendoli ed insegnando loro qualcosa in più: si tratta del cantautore Eugenio Bennato. Ci sarà poi anche l’esibizione band dei ragazzi dell’istituto. Data la particolare attenzione di alcuni studenti verso la musica, tanto da aver dato vita a band e gruppi musicali, la presenza di Bennato – con la possibilità di poter parlare e chiedere, e dunque di apprendere – sarà davvero un’emozione bellissima per loro che attendono il momento con ansia e gioia.
Un plauso quindi al Liceo Galilei, sempre attento verso le esigenze di studenti in formazione che hanno voglia di apprendere e osservare, amare ed incuriosirsi, studiare e toccare con mano quelle che sono le varie sfaccettature di un futuro più o meno incerto per tutti, dove perlomeno avere chiare le proprie passioni può essere un buon primo passo per affrontarlo.
