Le classi terze dell’Istituto ospiti dell’Ept di Caserta. E’ il programma di alternanza scuola lavoro a fornire l’occasione di confronto col mondo del lavoro e di ideazione di proposte per valorizzare il turismo
La Redazione | Non poteva esserci un palcoscenico più prestigioso per i ragazzi dell’ITC “De Franchis” di Piedimonte Matese, che ieri nella Reggia di Caserta, sede dell’Ente Provinciale per il Turismo, hanno presentato i risultati dei progetti realizzati nell’ambito dell’alternanza scuola lavoro, che permette appunto l’affiancarsi di momenti concreti e pratici a quelli teorici dei percorsi formativi.
Accompagnati dai docenti e dai tutor dei progetti – Claudia Orsino e Angelo Rotunno di LoveMatese /Associazione Rena Rossa – gli studenti delle classi terze hanno messo in luce le idee di business elaborate a scuola, dopo un iter formativo che li ha visti negli ultimi mesi protagonisti di visite guidate, corsi di formazione, incontri con il mondo dell’imprenditoria locale, ma anche dialogo e confronto, sviluppando insieme, con entusiasmo e passione, alcune proposte di valorizzazione in chiave turistica del territorio, presentate ieri mattina all’Ept con la partecipazione del commissario Lucia Ranucci.
Si è trattato di un’importante occasione di avvicinamento al mondo del lavoro e al sistema azienda, attraverso il metodo dell’impresa simulata e del learning by doing, ossia dell’apprendere facendo, che ha permesso loro di verificare le competenze acquisite applicandole in situazioni reali.
I progetti dei ragazzi.
Sono state le classi terze dell’ITC a cimentarsi in questi percorsi formativi ,ed elaborando le idee presentate ieri.
La III A e la III C S.i.a. hanno puntato sul web come opportunità di promozione turistica, grazie a “Reggia To Go“, un portale online e un’app utili a presentare l’offerta turistica della provincia di Caserta, con la Reggia quale ideale punto di riferimento di percorsi turistici.
La III B A.f.m. ha invece presentato il progetto “Wool&Mates“, che si basa sull’idea di recuperare la lana del Matese attraverso procedimenti artigianali per creare prodotti completamente naturali, al di fuori delle logiche industriali, secondo la filosofia del chilometro zero.
La III D Turismo, invece, si è concentrata nella cura dell’accoglienza turistica, ipotizzando la fondazione di un’azienda agrituristica che si occupi non solo della valorizzazione della cucina locale, ma allo stesso tempo accompagni i prodotti tipici con itinerari turistici nuovi attraverso i castelli dell’Alto Casertano.
Lavori che lasciano trasparire l’impegno profuso in questi mesi dagli studenti, pronti a confrontarsi con un mondo, quello del lavoro, oggi senza dubbio più precario, ma che può regalare molte soddisfazioni soprattutto quando a prevalere sono le buone idee e l’entusiasmo per quello che si fa. Anche all’Ept hanno hanno accolto tutto con tanto apprezzamento, e non si escludono future collaborazioni tra l’Ente e la scuola De Franchis.