Sarà la professoressa Pina De Simone, delegata al Sinodo sulla famiglia, a parlarne domenica 19 giugno alle 19.00 nella cattedrale ad Alife
La Redazione – È l’amore familiare, come indicato nel sottotitolo del documento, il tema portante di Amoris Laetitia, l’Esortazione Apostolica scritta da Papa Francesco e uscita nel mese di aprile.
Il contenuto della riflessione di Bergoglio si articola intorno a due nuclei principali: la determinazione di una “pedagogia dell’amore” e lo sforzo di stimolare e consolidare l’amore e l’unione tra marito e moglie.
Perché è necessario oggi il matrimonio? A questa domanda corrisponde la proposta che il Pontefice trasmette ai giovani intenzionati a compiere l’importante passo: essi vanno aiutati a “scoprire il valore e la ricchezza del matrimonio”, ma cercando di arrivare alla parte più intima del loro essere, “una pedagogia dell’amore che non può ignorare la sensibilità attuale dei giovani, per poterli mobilitare interiormente”.
Il secondo focus intorno al quale si sviluppa il contenuto di Amoris Laetitia è la necessità di consolidare il rapporto tra marito e moglie, “stimolandone la crescita”. Questo impegno va perseguito senza escludere “la sessualità e l’erotismo”, che Dio stesso ha creato, ma cercando di orientare il rapporto alla cura e carità nei confronti del coniuge.
Il prossimo 19 giugno, alle 19.00, i fedeli e i sacerdoti della Diocesi di Alife-Caiazzo, con il Vescovo Valentino, si ritroveranno in Cattedrale per un commento all’esortazione di Papa Francesco. La riflessione sarà guidata dalla professoressa Pina De Simone, delegata al Sinodo sulla famiglia a cui è stato affidato il commento del Documento in occasione della presentazione ufficiale avvenuta a Roma. La De Simone insegna Filosofia presso la Facoltà di Teologia dell’Italia Meridionale – Sez. San Luigi di Napoli e riveste ruoli di responsabilità nell’Azione Cattolica della Diocesi di Nola.
In quella sede, sarà anche presentato il Tribunale Ecclesiastico Interdiocesano (nella struttura e nei compiti), di cui più volte ci siamo occupati: una novità che coinvolge la Diocesi di Alife-Caiazzo, Teano-Calvi, Sessa Aurunca.
