Oltre 200 i figuranti che hanno animato il centro storico. E ora si programma già una nuova edizione
La Redazione – La pioggia di ieri che in alcuni momenti è stata violenta e abbondante non ha fermato la manifestazione Medievocando tanto attesa in città. Circa 200 i figuranti che hanno animato il centro storico in costumi medievali riproducendo la vita di un tempo attraverso la musica, le botteghe, i cortei.
Caiazzo è tornata originale: vicoli, palazzi, finestre si sono animati di voci festanti, di mormorii, del suono degli antichi mestieri: lo scalpellino, il ciabattino, il fabbro, ognuno intento al proprio lavoro; e poi i musici (Franco Mantovanelli, Vincenzo Cioffi, Angela Cerreto, Enrico Santoro) ad animare per l’intera giornata anche gli angoli più remoti.
Una festa riuscita perché condivisa, nata cioè dall’idea comune di tante persone di animare in forma nuova, originale, curata, il cuore dell’antica Caiazzo: sono stati i quartieri Portanzia e San Pietro a mettere in moto la macchina organizzativa; e i residenti di Porta Pace non hanno fatto mancare l’adesione, il consenso, la piena partecipazione all’intero evento. E così nelle stradine e negli androni degli antichi cortili si sono ritrovate famiglie intere che per un giorno hanno vissuto l’esperienza bella di essere promotori della loro città; sono stati infatti diversi i visitatori dal territorio e dal casertano che hanno fatto tappa in paese.
Questi sono i paesi che vogliamo, quelli in cui le iniziative riescono perché vengono dal basso, dalla partecipazione e dal protagonismo condiviso, dove vige una sola regola: amare la propria città.
Appuntamento tra un anno. I Quartieri cittadini sono già al lavoro.
Foto Luca Sorbo (da Facebook)