Quest’anno, per la prima volta, sarà il Vescovo Mons. Valentino Di Cerbo a guidare la comunità nella riflessione spirituale e pastorale del Novenario
La Redazione – Sarà un San Sisto diverso dagli altri anni. E i motivi per vivere la festa con uno stile diverso sono tanti a partire dalla ricorrenza del III centenario del ritrovamento del corpo del Santo già celebrata lo scorso 8 aprile. A partire da quella data infatti si stanno alternando diversi momenti di animazione intorno alla figura del Patrono della città e della Diocesi: il giro delle reliquie per strade di Alife (che a memoria d’uomo non avveniva da decine di anni), il pellegrinaggio del busto argenteo nelle frazioni cittadine e quello successivo (in programma in autunno) nelle foranie della Diocesi.
Sabato 25 giugno in Cattedrale si terrà il convegno Una Cattedrale per San Sisto I, Papa e Martire. Alle 20.00 si terrà un dibattito su storia, archeologia, liturgia con gli interventi di Angelo Gambella, giornalista storico-scientico, direttore di Christianitas (su San Sisto in Alife: le fonti storiche della traslazione), e Giovanni Guadagno, già insegnante di Storia e Filosofia (su Il ritrovamento dei resti mortali di San Sisto nella Cripta della Cattedrale di Alife). La riflessione sulla liturgia – di cui San Sisto fu protagonista, da Papa, come innovatore e riformatore – sarà curata dal parroco della Cattedrale don Cesare Tescione (L’adeguamento liturgico della Cattedrale di Alife); seguirà l’intervento del vescovo della Diocesi di Alife-Caiazzo, Mons. Valentino Di Cerbo che concluderà l’incontro, moderato da Lina Salvatore, docente di Storia e Filosofia.
La festa patronale di agosto sarà anticipata dal Novenario. Il 1 agosto, al mattino, il busto del Patrono salirà come di consueto sull’altare; la solenne intronizzazione avverrà tra la commozione e la festa della folla che come sempre accorre numerosa. Dalla sera avrà inizio la novena che quest’anno subirà un “fuori programma” rispetto al passato: sarà il vescovo, Mons. Di Cerbo a presiedere tutte le celebrazioni vespertine e guidare la riflessione durante le omelie: tema portante Le domande del Vangelo, gli interrogativi posti dal Maestro alla gente, ai discepoli, alle donne incontrate; provocazioni avvenute lungo la strada, nel cammino di liberazione e salvezza proposto agli uomini dal Figlio di Dio (Che cosa cercate? Perchè avete paura? Mi ami?): una riflessione concreta, che tocca il cuore e la vita dei discepoli di oggi o di quanti sono ancora in ricerca, o dei tanti lontani non ancora toccati dalla Parola di Dio; a parlare sarà il Pastore della Diocesi, che negli anni ha conosciuto la sua Chiesa e nel lungo tempo della Visita pastorale ha avuto la possibilità di parlare proprio di quelle richieste di Gesù e al contempo di accogliere le risposte – o trovarle insieme – in occasione dei tanti incontri avuti, delle riflessioni condivise: un novenario dettato dunque dall’esperienza, dalla condivisione, dalla comunione già vissuta e da vivere…
Per i due giorni di festa solenne, il 10 e l’11, la Parrocchia della Cattedrale accoglierà rispettivamente il Cardinale Beniamino Stella, Prefetto della Congregazione per il Clero, scelto da Papa Francesco alla guida del dicastero che dal Vaticano si occupa di tutto ciò che riguarda la formazione, la vita e il ministero dei sacerdoti e dei diaconi, oltre che la formazione dei seminaristi; e poi Mons. Lorenzo Loppa, vescovo di Anagni-Alatri, la diocesi che condivide con quella di Alife-Caiazzo il culto di San Sisto I.