Le prossime fasi della gara si terranno il 23 giugno, con i secondi piatti, e il 29 giugno con la premiazione dei vincitori
La Redazione – Si è tenuta giovedì scorso, presso il ristorante “La Taverna dei Briganti” a Villa Icaro in Caiazzo, la prima fase de I sapori dei briganti, la gara culinaria per disabili psichici organizzata dal gruppo di lavoro del Progetto Meglio Insieme, allo scopo di ottenere una maggiore sensibilizzazione verso il mondo dei disagi psichici.
I concorrenti si sono sfidati realizzando ben sette primi piatti: spaghetti alla pulcinella, casarecce dei briganti, maccheroni lardiati, paccheri allo scoglio, cicatielli con ragù alla sannita, penne a l’albatros e paccheri alla michelina.
A conquistare il palato dei giurati (il dottore Emanuele Del Castello dell’ U.O.S M. di Capua, il dottore Pasquale D’Antimo e la dottoressa Angela Merola del Coordinamento Socio Sanitario dell’ASL di Caserta, il dottore Fiore Marro dei Comitati delle Due Sicilie e il cuoco Ennio Caprio) sono stati SIR Pulcinella di Acerra, gestita dalla Cooperativa Mercurio D’Oro, e il gruppo di convivenza di Galluccio gestito, dalla Cooperativa Aria Nuova con le ricette seguenti: gli spaghetti alla pulcinella e i maccheroni lardiati che verranno proposti al pranzo sociale del prossimo 29 giugno, presso lo stesso ristorante caiatino.
Le altre fasi della competizione sono in programma per il 23 giugno, quando a confrontarsi saranno i secondi piatti, e il 29 giugno, giorno in cui si avrà la premiazione dei vincitori e in chiusura il pranzo sociale a base dei piatti premiati, con la partecipazione anche del Sindaco Tommaso Sgueglia.
Nella realtà “riabilitativa”, che comprende anche momenti di socializzazione come le gare di gastronomia, si inserisce ampiamente la Cooperativa Beta, guidata dal presidente Luigi Principio e dalla dottoressa Francesca Giannini, la quale completa la sua attività formativa occupandosi dell’inserimento lavorativo delle persone svantaggiate, alle quali impartisce una formazione professionale nel campo della produzione di prodotti alimentari e della ristorazione, in particolare della gestione della Taverna dei Briganti. Le altre cooperative coinvolte nel progetto sono: Mercurio D’Oro, Aria Nuova, Sirio, Iride, Santiago, facenti capo al Consorzio Icaro.